20 maggio-25 settembre 1958
Rome-New York Art Foundation
Bibliografia:
New trends in Italian art. Nuove tendenze dell'arte italiana, catalogo della mostra, Rome-New York Art Foundation, Roma, 20 maggio 1958.
L. Martinis, Rome-New York Art Foundation, in "i suoni, le onde...Rivista della Fondazione Isabella Scelsi", n. 4, Roma, 1993, pp. 12-13.
P. Bonani, La Rome-New York Art Foundation e una nuova fase di relazioni internationali, in New York New York. Arte italiana. La riscoperta dell’America, catalogo della mostra, a cura di F. Tedeschi, con F. Pola e F. Boragina (Milano, Museo del Novecento e Gallerie d’Italia-Piazza Scala, 13 aprile-17 settembre 2017), Electa, Milano 2017, pp. 156-162.
P. Benson Miller, Adventurers: The Rome-New York Art Foundation, in Id., American Artists in Postwar Rome. Art and Cultural Exchange, Bloomsbury Visual Art, London-New York-Oxford-New Delhi-Sydnay 2025, pp. 67-88.
Quarta mostra ospitata alla Rome-New York Art Foundation. Le date di apertura e chiusura compaiono in un dattiloscritto, intitolato "Attività delle mostre", conservato presso l'Archivio di Milton Gendel, ora confluito negli archivi dell'Accademia Americana a Roma.
La mostra è presentata in catalogo da Lionello Venturi, con un testo tradotto in inglese e in italiano.
La mostra fornisce una davvero ampia panoramica delle ricerche astratte di quegli anni. Come scrive Venturi in catalogo, alla Rome-New york Art Foundation "sono raccolti pittori e scultori che si esprimono per linee, forme, colori e spazi, anziché per soggetti di storia, di paesaggi e di nature morte. (...) i loro tipi sono assai differenti l'uno dall'altro e la loro approssimazione alla verisimiglianza naturale p il loro distacco da essa sono di grado diverso". Una varietà, quella sottolineata da Venturi che "dimostra la ricchezza della produzione artistica italiana d'oggi".
Venturi spiega di aver selezionato solo artisti che non avrebbero esposto all'edizione della Biennale di quello stesso anno, con l'intento di fare un'integrazione al padiglione italiano.
Le opere selezionate sono quelle di Carla Accardi, Afro, Franco Assetto, Renato Barisani, Vasco Bendini, Renato Birolli, Luigi Boille, Paolo Buggiani, Corrado Cagli, Aldo Calò, Giuseppe Capogrossi, Andrea Cascella, Pietro Cascella, Umberto Maria Casotti, Bruno Cassinari, Pietro Consagra, Michelangelo Conte, Antonio Corpora, Roberto Crippa, G.M. Dal Monte, Gerardo Filiberto Dasi, Jetta Donegà, Semiramis d’Orlandi, Giosetta Fioroni, Ambrogio Fumagalli, Franco Garelli, Gino Gregori, Lorenzo Guerrini, Guido La Regina, Bice Lazzari, Vittoria Lippi, Alberto Magnelli, Mauro Manca, Edgardo Mannucci, Colombo Manuelli, Filippo Marignoli, Gino Marotta, Pietro Melecchi, Luciano Minguzzi, Mirko, Mattia Moreni, Ennio Morlotti, Adriano Parisot, Maria Petrucci, Gio’ Pomodoro, Gian Antonio Porcheddu, Mauro Reggiani, Leonardo Ricci, Mimmo Rotella, Pietro Sadun, Antonio Sanfilippo, Giuseppe Santomaso, Angelo Savelli, Antonio Scordia, Luigi Spazzapan, Wladimiro Tulli, Emilio Vedova.
(pb)