1 dicembre 1958
F.A.O. (Food and Agriculture Organisation of the United Nations)
Bibliografia:
Recital of Indian classical music, con un testo di M. Bajpai, Rome-New York Art Foundation, Roma 1958.
L. Martinis, Rome-New York Art Foundation, in "i suoni, le onde...Rivista della Fondazione Isabella Scelsi", n. 4, Roma, 1993, p. 14.
P. Bonani, La Rome-New York Art Foundation e una nuova fase di relazioni internationali, in New York New York. Arte italiana. La riscoperta dell’America, catalogo della mostra, a cura di F. Tedeschi, con F. Pola e F. Boragina (Milano, Museo del Novecento e Gallerie d’Italia-Piazza Scala, 13 aprile-17 settembre 2017), Electa, Milano 2017, p. 162.
Primo concerto di Ravi Shankar in Italia. Svoltosi nella sala delle conferenze della F.A.O., vi presero parte circa duemila persone. Shankar era accompagnato dai musicisti Alla-Rakha (tabla) e Prodyot Sen (tampura).
Il concerto era accompagnato da una pubblicazione, con la stessa grafica dei cataloghi delle mostre alla Rome-New York Art Foundation, contenente una presentazione di Mohanlal Bajpai, allora lettore di lingua Hindi presso l'Università di Roma e presso l'Istituto Italiano per il Medio ed Estremo Oriente. Bajpai spiega come "la musica classica indiana, uno dei sistemi più antichi e scientificamente elaborati del mondo, non è scritta ma tramandata da maestro e discepolo" e data l'elasticità dei suoi elementi compositivi (i raga e i tala) "entro l'ambito delle note e dei tempi fissati, il musicista indiano di talento può improvvisare fino al 90% della sua esecuzione".
(pb)